Archivi tag: governo

Il governo Renzi non cambia verso.

renzi letta

La grande glaciazione iniziata con la rielezione di Giorgio Napolitano al Quirinale sembra non dover terminare. Prigionieri del senso comune dominante, che nega possibili alternative al regime dell’austerità, tanto criticato a parole quanto ossequiosamente rispettato nelle scelte concrete delle classi dirigenti italiane, stiamo per assistere all’insediamento del terzo governo in tre anni frutto di alleanze tra forze politiche che agli elettori si sono presentate (e intendono presentarsi) come alternative. La nascita del governo Renzi non cambia il segno che la vicenda politica italiana ha preso dal 2011 in poi. Se è possibile ne aggrava e approfondisce il tratto costitutivo, non potendosi giustificare con la necessità contingente di porre termine al Governo Berlusconi (come fu con il Governo Monti) o di dare un governo di transizione al Paese (come è stato con il Governo Letta).  Tanto meno può giustificarsi sulla base delle primarie del Pd di dicembre scorso, che al contrario avevano investito Matteo Renzi di un mandato a “cambiare verso” anche e soprattutto nei confronti delle piccole e larghe intese con la destra di matrice berlusconiana in tutte le sue sembianze, radicali o moderate che fossero. Continua a leggere

2 commenti

Archiviato in partiti, sinistra, Uncategorized

Il governo politico del Presidente

Napolitano Letta

In un imprevedibile scenario di stampo americano, con colpi di pistola sparati in piazza, davanti a Palazzo Chigi, il Governo Letta muove i suoi primi passi. Stampa e social network si affannano a presentare e criticare (positivamente o negativamente) il neonato governo a partire dai suoi componenti, dalla loro storia, dai loro meriti e dai loro limiti. Come se l’azione politica di un governo potesse essere determinato da questo o da quella, senza che il quadro entro cui i singoli si troveranno a operare ne segni la capacità di azione. E’ l’ultimo gioco di società di un dibattito politico ridotto a gossip. Per quel che ci interessa, possiamo limitarci a registrare che si tratta di un governo qualificato: ci sono competenze tecniche ed esperienze politiche di sicuro valore che i suoi avversari non possono sottovalutare.

Il fatto più rilevante, però, è la natura politica del governo, data non solo dalla composizione delle delegazioni ministeriali (entrambi i principali partiti che ne fanno parte vi sono rappresentati con i “numeri 2” della gerarchia interna), ma dall’ambizione del mandato: non ci sono scadenze, agende o vincoli per un governo che vorrebbe e potrebbe governare per l’intera legislatura.

Continua a leggere

7 commenti

Archiviato in Uncategorized

65.774 auguri di un anno migliore!

Ultimo dell’anno: tempo di bilanci, non solo personali.

Il 2009 è stato, come si è cominciato a scrivere, l’annus horribilis delle carceri italiane. I 58134 detenuti del 31 dicembre 2008 sono diventati 65774 il 10 dicembre scorso: 7600 e passa detenuti in più, in un sistema penitenziario che – per strutture, risorse e personale – non ne potrebbe ospitare più di 43mila.

Continua a leggere

Lascia un commento

Archiviato in carcere

Il piano carceri è già fallito

Oggi, domani, dopodomani, …: prima a poi il “Piano carceri” del Governo arriverà in Consiglio dei ministri. E non cambierà niente. Non cambierà nulla di quelle condizioni incivili in cui le carceri sono ridotte. Non cambierà nulla nell’affollamento penitenziario. Non cambierà nulla in quel mix di violenza e indifferenza che ha potuto provocare la morte di Stefano Cucchi.

Continua a leggere

1 Commento

Archiviato in carcere, giustizia, pena